Un po' di storia di labradorite
Giacimenti di pietre naturali sono distribuiti in modo non uniforme in tutto il pianeta. A seconda del luogo di estrazione la stessa pietra pu? avere diverse caratteristiche decorative e fisiche. Tra la grande variet? di pietre naturali per rifiniture e decorazioni che vengono estratte e lavorate in Ucraina, con la loro unicit?, ricchezza di toni, colori e sfumature: granito, calcare, marmo, arenaria, basalto e molti altri, la labradorite ? considerata la pi? preziosa. Labradoriti sono le pietre naturali che in sostanza sono le rocce granulari con cristalli. Sono formate durante la solidificazione del magma nello spessore della crosta terrestre.
Perche sceglere questa pietra naturale? La domanda di essa esiste da molti secoli, prima di tutto in qualit? di materiale da costruzione e finitura decorativa che diventa una vera e propria decorazione ed un clou del rivestimento. Essa ? ben nota da tempo e ampiamente utilizzata da architetti, progettisti e costruttori di tutto il mondo. Labradorite ? solida come il granito, ma ? pi? facile da manegiare, pi? facile da lucidare. Essa ? resistente al freddo ed alla corrosione (grazie alla mancanza di ferro nella sua composizione). Labradorite Volga Blue ha una radioattivit? di 1° classe cio? completamente sicura per il corpo umano e pu? essere utilizzata senza restrizioni. Le propriet? decorative di ??pietra dipende in primo luogo da dimensione, il numero, la posizione ed iridescenza di cosiddetti "occhi".
Grazie alla sua esclusiva propriet? di iridescenza, cio? la capacit? di formare i riflessi multi-colore cangianti (verdi, rossi, gialli, viola, blu, dorati) sulla superficie della pietra lucidata che la mette fuori immediatamente da altri tipi di rivestimento di pietra naturale. Labradorite era apprezzata dai nostri antenati in antichit?. La gamma dei colori ? molto varia: da blu scuro, quasi nero, al bianco latte e rosso fuoco. Labradorite si lucida e smeriglia perfettamente e riceve anche una fattura di satinatura (superficie di pietra naturale ottiene una testura opaca, vellutata). Il materiale naturale viene privato anche dei pi? piccoli graffi e scheggiature. Questa pietra ? abbastanza rara nel mondo, e questo condiziona il suo prezzo elevato. I suoi giacimenti ci sono sulla penisola scandinava, in India, Nord e Sud America, Sud Africa, sull'isola di Madagascar. Per? la parte significante, se non la maggior parte dei giacimenti, risorse industriali e le specie pi? pregiate di questa sorprendente pietra ? concentrata in Ucraina, in particolare nella provincia di Zhytomyr.
Labradorite ? stata scoperta ufficialmente nella seconda met? del XVIII secolo dai missionari britannici nella penisola Labrador in Nord America (territorio dell'attuale Canada). Dopo aver sistematizzato le conoscenze mineralogiche accumulate dal genere umano per il ?V??? secolo, lo scienziato tedesco A. G. Verner ha dato il nome attuale alla pietra colorata nel 1780. E da allora questa pietra ha iniziato a acquisire la popolarit? come una pietra di finitura, anche se in realt? labradorite era ben nota ed ampiamente utilizzata molto prima del ?V??? secolo.
In Ucraina la pietra era ben conosciuta anche dai tempi di Rus' di Kiev con i nomi "occhio di pavone" o "occhio di uccello di fuoco" e "pietra-meraviglia". Nel IX - XII secoli comincia ad essere utilizzata per la costruzione, rivestimento e finitura di templi di pietra. Labradorite ? stata utilizzata nel mosaico dell'altare della Chiesa delle Decime (X secolo), ? stata usata per la tomba del principe di Kiev Mstislav Vladimirovich (figlio di Vladimir Monomakh, XII secolo).
Poi per tanti secoli la pietra rimaneva nel dimenticatoio. E solo nel XIX secolo inizia una nuova rinascita di labradorite ucraina, un nuovo percorso per la fama ed il riconoscimento mondiale. I giacimenti pi? ricchi di labradorite sono stati scoperti nella prima met? del XIX secolo nelle province di Kiev, Volyn e Kherson dal medico Shirmor (1835). Nel corso del tempo questa pietra comincia ad applicarsi attivamente nel rivestimento, decorazione e costruzione di edifici monumentali, come templi, colonne, monumenti, piedistalli. Labradorite viene esportata in grandi quantit? in Austria-Ungheria, Francia, Italia ed altri paesi.
Cos?, con labradorite di origine ucraina sono stati costruiti dieci colonne del palazzo di San Donato (Italia), le colonne della Cattedrale di Vladimir a Kiev (1886), Cattedrale della Trasfigurazione a Zhitomir (1874). Con esso sono stati rivestiti e decorati i piloni del Tempio dell'Assunta e Cattedrale di San Isacco a San Pietroburgo, il Tempio di Cristo Salvatore a Mosca.
Durante l'appartenenza di Ucraina all'Unione Sovietica ed il rapido sviluppo della propaganda monumentale in architettura inizia il vero decollo di labradorite ucraina. Ad esempio, nel 1927 alla Fiera Mondiale di prodotti per la costruzione e decorazione a New York labradorite di giacimento di Turchin (Novyi Bobryk dove attualmente ? stato estratto tutto e viene menzionato solo in letteratura) ha ricevuto il pi? alto riconoscimento, una medaglia d'oro, come un materiale decorativo di qualit? superiore per le sue sfumature azzurre tenue ed iridescenze di fiordaliso.
Con labradorite di marchio Volga Blue ? stato realizzato il blocco principale sopra l'ingresso centrale al Mausoleo di Lenin a Mosca. Si utilizzava nella decorazione delle pareti e rivestimenti della metropolitana di Mosca, San Pietroburgo, Kiev, Tbilisi, Baku, memoriale complesso "Khatyn" in Bielorussia, l'edificio del Consiglio Supremo a Kiev. Labradorite si pu? vedere in una serie di monumenti, piedistalli ed altre strutture in tutto il territorio dell'ex URSS.
Alla data odierna le labradoriti ucraine vengono esportate in Francia, Stati Uniti, Italia, Spagna, Portogallo, Giappone, India, Cina, Pakistan, Taiwan, Bangladesh, Polonia, Russia e molti altri paesi del mondo dove loro abbelliscono le citt? e le strade.